domenica 29 aprile 2012

“Donne e letteratura: il talento nel magico silenzio”


L'AIDM (Associazione Italiana Donne Medico)

in collaborazione con
l'Associazione culturale “MaidinItali- Management creativo”

presentano il convegno:

“Donne e letteratura: il talento nel magico silenzio”
Firenze (Villa Pozzolini)
5 Maggio 2012 (15:30)

All’interno dell’itinerario progettuale 2011/2012 della sezione fiorentina dell’ AIDM (Associazione Italiana Donne Medico) sui “talenti al femminile. la sezione fiorentina dell’AIDM e l'Associazione culturale, MaidinItali-Management creativo presentano un convegno dal titolo “Donne e letteratura: il talento nel magico silenzio”.
Inquadrare il rapporto tra donne e letteratura significa perlopiù ascoltare dei silenzi. Poche, infatti,  sono state le voci femminili che si sono levate nel corso della storia letteraria fino a pochi decenni fa. Sono voci isolate, provenienti da donne che si sono sottratte alle rigide regole del sistema letterario maschile grazie ad uno status sociale particolare.
Ciò che prima era considerato un'eccezione oggi è un'ovvietà: la letteratura al femminile è divenuta un universo complesso e articolato in cui trovano posto tutte le forme espressive, i generi, gli stili e la sperimentazione.
Con questo evento si vuole riaffermare l'esigenza di creare nuovi modelli di talenti al femminile che possano essere da emblema per le nuove generazioni, nuovi modelli che evitino una forzata mascolinizzazione, al quale spesso assistiamo e della quale sono le donne stesse a lamentarsi. Vogliamo quindi presentare al pubblico talenti femminili “silenti“ del mondo della letteratura contemporanea alla loro prima esperienza letteraria al fine di promuovere il concetto di talento al femminile. In tale ottica sono state scelte tre autrici diverse tra loro per genere narrativo e  dislocazione geografica:

Leda Muraro vive e lavora in provincia di Padova. Autrice del romanzo “Il Riflesso dell’anima” edito dalla casa editrice 0111 edizioni; uscito il 28 ottobre 2011. Coltiva da sempre una grande passione per i libri che considera un po’ come il suo secondo mondo. Un mondo quasi perfetto dal quale a volte è difficile fuggire."
Sinossi: Era l’anno 1955. Lorenzo aveva appena 25 anni quella notte in cui tutto ebbe inizio. Ancora non sapeva che quella realtà, nella quale aveva appena compiuto un terribile sbaglio, stava per scomparire per sempre. Alla mattina nulla era più lo stesso. Non conosceva la casa nella quale si era svegliato, né il volto che vedeva riflesso allo specchio. Il volto di un vecchio. Ancora non sapeva come fosse arrivato in quello strano posto, ma soprattutto non aveva idea di come poter tornare indietro. più oscure.

Francesca Serra: critica e studiosa di letteratura italiana del Settecento e del Novecento, è nata e vive a Firenze. Ha pubblicato vari saggi, tra cui Calvino e il pulviscolo di Palomar (1996), Casanova autobiografo (2001), Galleria Palazzeschi (2005), Calvino (2006). Autrice del romanzo “Le brave ragazze non leggono romanzi” edito dalla Bollani Boringhieri nel 2011.
Sinossi: Si può dire che questo libro spigliato e pieno di smaltata ironia raggiunga il suo obiettivo: ribaltare i luoghi comuni legati alla lettura femminile, svelando la funzione di monumento ai vizi moderni che ha incarnato negli ultimi tre secoli. Consumatrici carnali di paccottiglia sentimentale, le giovani che divorano libri come fossero caramelle non sono intellettuali emancipate ma folli erotomani e lettrici selvagge; per questo Rosseau diceva che nessuna ragazza dai casti costumi dovrebbe leggere romanzi. Un ammonimento che ebbe lunga vita, come ci racconta Francesca Serra, passando da Alice all'inseguimento del Bianconiglio, alla Novella Eloisa che legge avidamente le lettere dell'amato Saint-Preux, fino a Marilyn Monroe, colta in uno dei suoi ultimi scatti sulla spiaggia di Long Island, mentre sfoglia l'Ulisse di Joyce.

Oriana De Iulio vive e lavora a Napoli.  Autrice del romanzo “Tutte noi abbiamo un Mister Big” edito dalla casa editrice 0111 edizioni. Giornalista pubblicista lavora attualmente presso la redazione dell'agenzia di stampa " Velino Campania";  presidente  dell'Associazione culturale "MaidinItali – Management creativo",  si occupa di servizi all'editoria e all'industria discografica. Ha pubblicato saggi di critica cinematografica su "Giornale di Storia contemporanea", "Meridione", "Cinemasessanta" e "Cinema Sud". Ha scritto soggetto e sceneggiatura del testo teatrale "Uomini in ombra" andato in scena nel 2002; ha scritto soggetto e sceneggiatura del cortometraggio “Amore Palindromo” di Fabiola Catapano ed è attualmente in lavorazione il cortometraggio “Un ricordo Rubato” di cui ha scritto soggetto e sceneggiatura.
Sinossi: "Penso, penso a come la mia vita fino ad ora non sia stata altro che una serie continua di amori e lavori a progetto, quasi come se le cose andassero di pari passo, come se oggi la precarietà professionale fosse una malattia infettiva che presto contagia anche la vita privata..." Questo pensa Giulia Contini, una giovane donna di trentadue anni in un lungo e interminabile lunedì mattina. Giulia è un antieroina, frutto dei nostri giorni. Una donna piena di dubbi, ansie, insicurezze, che si destreggia tra mille ostacoli nel complesso e competitivo mondo del lavoro. E quasi di pari passo trascorre anche la sua vita sentimentale, tra un uomo del tutto improbabile e un altro, sempre alla ricerca di quello che definisce il suo Mister Big, ovvero l'altra metà della mela, quello che ti capita una sola volta nella vita e che una volta perso non dimentichi più.


sabato 14 aprile 2012

Sete: trittico per una civiltà dell'acqua

SETE: TRITTICO PER UNA CIVILTA' DELL'ACQUA
Il poeta D'Ambrosio incontra Zanotelli ed esperti del settore

giovedì 19 aprile, ore 18:30
- Domus Ars Chiesa San Francesco Delle Monache -
(Via Santa Chiara 10, Napoli)

La poesia di Ariele D’Ambrosio si mette al servizio dell’impegno civile: diventa contenuto emotivo e cornice d’accoglienza per un incontro che vedrà confrontarsi relatori esperti del sistema acqua. L'originale evento “Sete: trittico per una civiltà dell'acqua” - a cavallo tra arte, cultura e sensibilizzazione sociale – si svolgerà a Napoli giovedì 19 aprile alle ore 18 e 30 alla Domus Ars, Chiesa San Francesco Delle Monache in via Santa Chiara 10. Ogni relatore d'eccezione analizzerà il tema acqua da varie prospettive: il padre comboniano Alex Zanotelli  su “L’acqua è la vita del mondo: testimonianze per una civiltà dell’uomo”; lo psicologo Francesco Aquilar su “Quando d’acqua ce n’è poca: società e solidarietà”; l'epidemiologo Giorgio Liguori su “L'igiene dell’acqua: cosa fare cosa non fare”; l'ingegnere esperto di infrastrutture idrauliche Luca Ciardiello su “L’acqua e il rispetto negato: scorre ancora tra il cemento delle sue rive sotto il cemento delle città”; l'ingegnere di origini egiziane Mohamed Tewfic su “La distribuzione dell’acqua: importanza sociale e complessità”. Agli interventi (due per volta) seguirà una poesia declamata da Ariele D’Ambrsosio accompagnata dalla musica originale del compositore Mimmo Napolitano con Giuseppe Di Colandrea al clarinetto, Raffaele Sorrentino al violoncello e Carlo Sparano al contrabbasso. L'ingresso alla Domus Ars è libero. Per maggori informazioni sull'autore e le sue opere: http://www.arieledambrosio.it/

Ufficio Stampa
Carlo Porcaro

Panta Rei

Dino Morra Arte Contemporanea
è lieta di presentare

MOIO&SIVELLI
Panta Rei

a cura di Chiara Pirozzi
Opening: giovedì 19 aprile ore 18.30
dal 19/4/2012 al 22/5/2012

Giovedì 19 aprile alle ore 18.30 la Galleria Dino Morra Arte Contemporanea - Napoli -  inaugura Panta Rei, mostra personale di MOIO&SIVELLI, a cura di Chiara Pirozzi.
Il progetto, realizzato appositamente per gli spazi della galleria, si compone di una videoinstallazione e di una proiezione nelle quali il duo mette in scena la cronaca di un viaggio e i suoi ricordi. Attraverso l’utilizzo di diaframmi materici, concettuali e tecnici, gli artisti conducono alla scoperta di sensazioni, stati d’animo e visioni proprie della dimensione distensiva della “vacanza”.
Nei lavori di MOIO&SIVELLI, la creazione di situazioni stranianti è frutto dell’uso complementare di particolari tecniche video-fotografiche come lo stop-motion e la reiterazione dell’immagine e dell’utilizzo di barriere fisiche come il silicone.
Attraverso la sperimentazione di nuove soluzioni estetiche e materiali, che completano le ricerche precedenti, gli artisti indagano sull’idea del percepito e sull’attenzione che pone l’osservatore nel leggere correttamente un’immagine. La creazione di situazioni ambigue costringe il fruitore ad uno sforzo cognitivo ulteriore, in grado di intensificare lo spiazzamento e l’inaspettata comprensione delle apparenze.
Panta Rei è il racconto del fluire d’istanti messo in scena mediante un invito al riordino e all’interpretazione d’immagini estraniate del reale.

MOIO&SIVELLI è il duo composto da Luigi Moio (Napoli 21/08/1975) e Luca Sivelli (Napoli 18/10/1974). Attualmente sono docenti in Videoinstallazione ed Elaborazione Digitale dell'Immagine presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli. Vivono e lavorano tra Napoli e Londra.
Selected solo show: 2010 “Naked lunch” - Spot 4 - a cura di Adriana Rispoli e Eugenio Viola, Museo MADRE, Napoli. 2007 “Still life in it!”, BLINDARTE contemporanea, Napoli.
Selected group show: 2011 “11th Independent Film Show”, a cura di Raffaella Morra, Fondazione Morra, Napoli. “Premio Celeste 2011”, selected work by A. Demma, A. Facente, A. Pepe, a cura di Gabi Scardi, Elena Forin, Marco Bazzini, Museo Archeologico, Bologna. Catalogo Zeld edizioni. 2010 “Gratis et amore artis”, a cura di Antonello Tolve, convento di San Filippo Neri, Pontone-Scala, Salerno. Catalogo Jannelli editore. “Avventure minime. Miocinesia nell'arte d'oggi”, a cura di Antonello Tolve, Archivio Generale, ex Convento di San Lorenzo, Salerno. Catalogo Jannelli editore. 2009 “Camera con vista”, rassegna video, a cura di Adriana Rispoli e Eugenio Viola, PAN, Napoli/Belgrado/Zagabria. Catalogo Electa. 2008 “Sistema Binario”, a cura di Adriana Rispoli e Eugenio Viola, Stazioni di Mergellina Napoli/Belgrado. Catalogo Paparo Edizioni. 2007 “Videoart Yearbook 2007”, rassegna video itinerante, a cura di Renato Barilli. “Arte e omosessualita’”, da Von Gloeden a Pierre et Gilles, a cura di Eugenio Viola e Vittorio Sgarbi, Palazzo della Ragione Milano/Palazzina Reale, Firenze. Catalogo Electa. “Artbus”, rassegna video, a cura di Antonio Arevalo, Arco, Madrid (Spagna). 2006 “Roundabout”, a special project for N.EST (www.napoliest.it). “Becoming place“, a cura di Luigi Giovinazzo, Castello di San Terenzo, Lerici, La Spezia. Catalogo a cura di Luigi Giovinazzo. 2005 “Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo”, sezione arti visive, a cura di Gigiotto Del Vecchio, Castel Sant’Elmo, Napoli.Catalogo a cura della bjcem e della Regione Campania.

Dino Morra Arte Contemporanea Via Carlo Poerio 18, 80121 Napoli
| F. 081 19571824 | M. 392 9420783
www.dinomorraartecontemporanea.eu | morra.dino@gmail.com